Un recente rapporto di Banca d’Italia sullo stato del settore assicurativo nel nostro Paese afferma che gli italiani si assicurano poco, nonostante i crescenti rischi climatici, per diverse ragioni, tra cui:
- Scarsa educazione finanziaria: molti italiani non hanno una sufficiente conoscenza dei prodotti e dei servizi assicurativi e dei loro benefici;
- Mancanza di chiarezza nei contratti assicurativi: i termini e le condizioni delle polizze sono spesso poco trasparenti e comprensibili, rendendo difficile la scelta e la comparazione delle offerte;Aspettative sull’intervento pubblico: molti italiani si affidano alla protezione dello Stato in caso di calamità naturali o eventi avversi, senza considerare che i fondi pubblici sono limitati e non sempre adeguati;
- Sottostima del rischio: molti italiani non percepiscono la reale probabilità e gravità degli eventi dannosi che possono colpire le persone, i beni e le attività.