fbpx

*Sanità digitale- la nuova frontiera dell’assistenza sanitaria*

La sanità digitale (digital health), nota anche come trasformazione digitale nell'assistenza sanitaria, è definita dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) come "il processo mediante il quale le tecnologie dell'informazione e della comunicazione vengono utilizzate per supportare e migliorare la salute". In parole semplici, Digital Health significa cartelle cliniche elettroniche, aderenza alla terapia via smartphone, ricette elettroniche, interfacce vocali e via dicendo.

Sta cambiando il modo in cui affrontiamo la nostra salute. Siamo in una nuova era dell'assistenza sanitaria, in cui la tecnologia sta creando modi migliori per prevenire e curare le malattie. Con la veloce diffusione del Covid-19 in tutto il mondo, si è creata una necessità di assistenza sanitaria immediata e accessibile. Questo ha portato a un’impennata nell’uso delle tecnologie per la salute digitale, con un impatto sulla crescita del settore.

La trasformazione digitale nell'assistenza sanitaria coinvolge diversi attori:

le tecnologie per l’assistenza saranno man mano integrate con l'infrastruttura esistente per fornire nuovi servizi e nuovo valore ai pazienti;

I fornitori dovranno abbracciare le nuove tecnologie e promuoverne l'uso attraverso il continuum delle cure, i gruppi di popolazione e le strutture sanitarie.

Il consumatore/paziente potrà accedere più facilmente a contenuti personalizzati, approfondimenti personalizzati attraverso l'analisi dei dati, strumenti di autoapprendimento tramite app mobili, interoperabilità tra dispositivi e piattaforme, meccanismi di distribuzione decentralizzati e una migliore esperienza utente, compresi contenuti accattivanti su misura per ogni individuo e le sue necessità.

I medici saranno più vicini alle esigenze dei loro pazienti, consentendo una diagnosi più efficiente, un trattamento più tempestivo, una cura del paziente più personalizzata e mirata e dunque più efficace.

I vantaggi della salute digitale per gli individui e il sistema sanitario

L'ultimo decennio ha visto una rivoluzione nel settore sanitario. L'aumento dell'incidenza delle malattie, l'aumento dei costi sanitari e l'invecchiamento della popolazione hanno esercitato pressioni sul sistema sanitario affinché migliori l'efficienza al fine di soddisfare le esigenze dei pazienti. In risposta, c'è stata una crescita di forme "nuove" di assistenza come monitor sanitari domiciliari, telemedicina, infermerie domiciliari e cartelle cliniche elettroniche. Ciascuno implica un approccio alla gestione dell'assistenza sanitaria che potrebbe essere alternativo, almeno in teoria, ma nessuno di essi ha subito un'adozione mainstream significativa. Tuttavia, se questi approcci avranno successo dipenderà dal fatto che possano fare un buon uso di tecnologie innovative tali da garantire migliori risultati per i pazienti e ridurre i costi.

Nel settore sanitario, stiamo assistendo ad alcuni importanti cambiamenti nel modo in cui le persone vengono trattate e monitorate. Sebbene molte aree siano in fase di trasformazione come i farmaci e la diagnostica, è necessaria una qualche forma di monitoraggio della salute digitale e sistemi di supporto che possano utilizzare tecnologie dirompenti come dispositivi indossabili (e-reader), app per smartphone o cloud computing per consentire migliori risultati per i pazienti. Affinché l’assistenza virtuale possa entrare a far parte della nuova normalità, i sistemi sanitari dovranno costruire un legame solido e permanente tra strutture e processi organizzativi, finanziari e clinici. Il sistema sanitario dovrà effettuare gli adattamenti necessari in modo che si possa integrare la tecnologia di telemedicina con il fascicolo sanitario elettronico, definire protocolli clinici per adeguate visite di telemedicina, ottenere rimborsi per le visite e rinnovare i processi di pratica ospedaliera e medica per supportare la telemedicina.

Questa trasformazione, tuttavia, porta con sé un grande problema di sicurezza. La riservatezza dei dati dei pazienti è diventata più complessa e quindi la capacità di gestire adeguatamente il rischio è fondamentale. Va mantenuta l’integrità dei dati sensibili perché, se gestiti in modo approssimativo, potrebbero diventare potenzialmente pericolosi per la vita di un paziente. Il rischio di minacce alla sicurezza informatica da parte di hacker è elevatissimo soprattutto perché le organizzazioni sanitarie utilizzano sempre più i servizi di fornitori esterni per semplificare l’assistenza ai pazienti e ottimizzare l’efficienza operativa. È quindi probabile che questi fornitori abbiano accesso a informazioni sanitarie riservate, ma senza seguire gli stessi rigorosi controlli di sicurezza messi in atto dalla struttura sanitaria per la sua rete.

In conclusione, possiamo dire che c’è sicuramente molto da fare perché la digital health diventi una pratica quotidiana, sia in termini di servizio offerto che in termini di cybersecurity e riskmanagement, ma è un futuro sempre più vicino.

Orari

 Lunedì - Venerdì
 10.00 - 13.00
 14.30 - 16.30