L'investimento è diventato sempre più rilevante per gli italiani che cercano di proteggere e far crescere il proprio patrimonio nel contesto economico attuale. In questo articolo, esamineremo su cosa investono principalmente gli italiani, esplorando i trend emergenti e le preferenze degli investitori nel panorama finanziario nazionale.
Investimenti Immobiliari
Gli investimenti immobiliari rimangono una scelta popolare tra gli italiani, che spesso vedono l'acquisto di proprietà come un modo affidabile per diversificare il proprio portafoglio e garantire una fonte di reddito stabile nel lungo termine. Le case, gli appartamenti e le proprietà commerciali continuano ad essere ambiti dagli investitori italiani (si parla di un 23%), sia per l'uso personale che per il reddito da locazione. Le migliori asset class immobiliari in Italia includono gli uffici che rimangono attraenti soprattutto nelle grandi città; la logistica grazie alla crescente domanda di spazi da dedicare all’e-commerce; il residenziale e l’hospitality, ma anche il settore retail per le proprietà di alta qualità.
Titoli di Stato e Obbligazioni
I titoli di Stato italiani e le obbligazioni corporate rappresentano un'altra opzione di investimento popolare per gli italiani che cercano una combinazione di sicurezza e rendimento. Questi strumenti finanziari offrono un modo relativamente sicuro per investire i propri risparmi, con un reddito garantito, facilità di gestione e un basso rischio di perdita di capitale. Nel 2023 le obbligazioni, sia quelle di nuova emissione che quelle stagionate, sono tornate a offrire rendimenti interessanti. Gli obbligazionisti sono passati dal 23% del 2022 al 24% del 2023 e la quota di ricchezza finanziaria investita è risalita dal 23 al 28%.
Fondi Comuni d'Investimento
I fondi comuni d'investimento (FCI) stanno guadagnando popolarità tra gli investitori italiani che cercano una maggiore diversificazione e una gestione professionale del portafoglio. I FCI offrono agli investitori l'opportunità di partecipare a una vasta gamma di mercati e asset, dai mercati azionari internazionali alle obbligazioni aziendali, consentendo loro di beneficiare della competenza e dell'esperienza dei gestori del fondo, a fronte di una commissione ragionevole.
Dell’universo dei fondi comuni in Italia fanno parte anche i fondi pensione, che sono gli strumenti attraverso i quali molti lavoratori dipendenti hanno accesso alla pensione integrativa o complementare, cioè quella che riceveranno in aggiunta alla pensione derivante dai contributi obbligatori per legge. In Italia nel 2023 i FCI rappresentano circa il 29%.
Investimenti in Borsa
La borsa italiana, insieme ai mercati azionari internazionali, attrae sempre più gli investitori italiani che cercano rendimenti potenzialmente elevati. Azioni di società italiane e internazionali, ETF e altri strumenti finanziari negoziati in borsa offrono agli investitori l'opportunità di sfruttare le fluttuazioni dei mercati finanziari per ottenere profitti a breve e lungo termine. Si tratta, comunque, di investitori esperti e in misura minore di speculatori con un orientamento al profitto alto e con l’inclinazione ad attendere i risultati. Il numero di coloro che investono in Borsa è aumentato rispetto al 2016, ma è una quota comunque limitata (9,3%) nel 2023, pressoché in linea con il 2022 (9,9%) e in salita rispetto al 2021 (7%)
Criptovalute e Investimenti Alternativi
Negli ultimi anni, c'è stata una crescente curiosità e interesse per le criptovalute e altri investimenti alternativi tra gli italiani. Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute hanno attirato l'attenzione degli investitori alla ricerca di rendimenti elevati e di opportunità di investimento innovative al di fuori dei tradizionali mercati finanziari. Alla fine del terzo trimestre del 2023, coloro che hanno effettuato operazioni in valute virtuali detengono un portafoglio complessivo di 911,76 milioni di euro, anche se questo valore è in netto calo rispetto al trimestre precedente (-32%). I millenials (18-29 anni) sono i soggetti più interessati (38 %) seguiti a debita distanza dai clienti tra i 30 e i 49 anni (28%), ma in linea di massima, secondo dati della BCE, in modo trasversale, è la fascia di popolazione più abbiente che investe in crypto.
Investimenti ESG
Un numero crescente di investitori italiani sta anche considerando i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nei criteri di investimento. Gli investimenti ESG mirano a promuovere la sostenibilità e l'impatto sociale positivo, investendo in aziende che si impegnano a rispettare determinati standard ambientali, sociali ed etici. Quindi si può dire che coloro che investono in ESG lo fanno essenzialmente per due motivi: allineare gli investimenti ai valori personali e creare un portafoglio diversificato e robusto, che consente anche di resistere al cambiamento climatico, ridurre al minimo i rischi extra-finanziari e individuare grandi opportunità. Sebbene rispetto alle altre forme di investimento gli ESG rappresentano ancora una percentuale minima, che non arriva neanche al 10%, studi recenti dimostrano che fra gli italiani positivi sugli investimenti ESG, il 65% è disponibile a investire nell’agroalimentare, in particolare, il 43% dei risparmiatori predilige il settore vinicolo e, a seguire, l’ortofrutticolo e il latteo-caseario entrambi al 33%.
Conclusione
Gli italiani hanno una vasta gamma di opzioni di investimento a loro disposizione, che spaziano dai tradizionali investimenti immobiliari e obbligazionari agli investimenti più innovativi come le criptovalute e gli investimenti ESG. Comprendere i trend e le preferenze degli investitori italiani è fondamentale per sviluppare strategie di investimento efficaci e costruire portafogli diversificati che possano soddisfare le esigenze finanziarie e gli obiettivi di lungo termine degli investitori nel contesto economico attuale.